Il 9 Novembre del 1989 cadeva il Muro di Berlino.
Non cadeva solo un muro,veniva giù sgretolandosi tutta l'ideologia comunista.
Il nostro ricordo va alla popolazione di Berlino Est che ha dovuto subire la dittatura comunista per tre interminabili decenni.
Bastò una notte per trovarsi trincerati all'interno del proprio quartiere.
Senza alcuna via di fuga.
Senza alcuna possibilità di fuggire dal giogo della falce e martello.
Centocinquanta chilometri di muro separavano il mondo occidentale e democratico dal mondo assoggettato alla dittatura comunista.
Da Berlino Est non si poteva più fuggire.
In migliaia tentarono di passare quel confine cercando i modi più originali per eludere i controlli. Tutti i tentativi avevano in comune quell'insopprimibile desiderio di libertà e di democrazia che veniva garantita appena pochi metri oltre quel muro.
In molti riuscirono a scappare. Moltissimi,invece,trovarono la morte.
La vita nella Berlino Est rappresentò l'ultima propagazione dell'autoritarismo comunista:uno spietato stato di polizia, repressione dei pensieri non conformi,sistematica negazione dei diritti umani.
Senza alcuna via di fuga.
Sono passati 19 anni.
Per il Calendario della Storia,è come se fosse l'altro ieri.
Non dimentichiamolo.
venerdì 7 novembre 2008
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